venerdì 22 novembre 2013

MI arte: Gallerie d'Italia, PAC, Cattelan

Questo è l'ultimo post dedicato ai luoghi dell'arte a Milano. Non perché sia esaurita la lista, ma perché credo di aver fatto un bel servizio, forse neanche troppo su richiesta, diciamo per necessità culturale/personale. Non avrei potuto scrivere un blog sulla città e trascurare in toto il tema dell'arte, non me lo sarei perdonato.
Ma ora mi limito a portarvi gli ultimi casi, così, come un saluto beneaugurante. Sperando di avervi anche un minimo incuriosito e spinto anche solo uno di voi ad andare in questi posti delle meraviglie.  
Quali sono le ultime cartucce? Una in realtà l'ho già sparata in un post di febbraio dedicato a Piazza della Scala. Gallerie d'Italia, davvero una bella offerta di arte dell'800 e 900, grazie a Banca Intesa Sanpaolo. Vi ho già mostrato le mie opere preferite, ora voglio darvi un'anteprima delle sale per fare omaggio all'allestimento che è davvero ben fatto. Notate lo stacco di atmosfere tra le sale adibite ai due periodi storici.



 


Gallerie d'Italia | Piazza della Scala | http://www.gallerieditalia.com/

Non posso non citare poi il PAC, il mitico Padiglione di Arte Contemporanea di via Palestro. Ideale andare a vedere una mostra e poi attraversare la strada per fare una passeggiata al Parco di Porta Venezia. Non serve aspettare la bella stagione, in questi giorni le foglie d'autunno rendono l'atmosfera artistica. Il progetto è di Ignazio Gardella, leviamoci il cappello.

PAC | via Palestro 14 | http://www.pacmilano.it/
 
Concludo questa serie semi-impegnata di post con un'opera che ha dato scalpore nel 2010: il dito medio di Maurizio Cattelan in Piazza degli Affari davanti alla Borsa di Milano. Prima cosa da dire a riguardo: solo noi finti bigotti italiani possiamo dichiararci offesi per un simil torto al buon costume. Quando, diciamolo, non ci siamo scandalizzati abbastanza di fronte a notizie ben più gravi riguardanti personalità di morale quantomeno dubbia. Sì, un dito medio all'economia. Al mondo della finanza che ha fatto da padrone in questi anni fino a portarci nella crisi in cui ora navighiamo ancora senza la convinzione di dover cambiare metodo.
Un gran dito medio, poco bon ton, ma molto incisivo.

Piazza degli Affari | opera di Maurizio Cattelan

E basta con le critiche a Cattelan, le sue opere sono forti, certo, l'arte deve dare un messaggio forte, se no è puro decoro.

venerdì 8 novembre 2013

MI arte: Triennale

La Triennale è davvero un'istituzione a Milano. Anche questa è una costruzione degli anni '30, il progetto è di Giovanni Muzio, quindi aspettatevi forme rigorose. Il prospetto infatti è molto imponente, il suo altissimo portico è un simbolo della cultura di Milano. A me piace molto il giardino retrostante che da su Parco Sempione ed espone sculture nel verde. La Triennale organizza molte mostre temporanee (di cui alcune gratuite), quindi tenete d'occhio il sito e non perdetevi i suoi eventi.

Triennale | viale Alemagna 6 |  www.triennale.org/

Io a volte entro anche solo per andare al Book Shop che è sempre fornitissimo e affascinante. Un ottimo posto dove andare in cerca di idee regalo se avete amici appassionati di arte o design o architettura o fotografia etc.

Triennale | book shop e scalone |  www.triennale.org/

A 100 anni dalla sua nascita, la Triennale festeggia un grande personaggio che ha fatto dell'ornamento un'arte. Da mercoledì prossimo fino a febbraio potrete vedere una bella mostra su Fornasetti, tanto folle quanto maestro. Pittore, stampatore, progettista, collezionista, stilista, raffinato artigiano, decoratore, gallerista e ideatore di mostre, Fornasetti è stato una personalità estremamente ricca e complessa. Ha disegnato e realizzato circa 13.000 oggetti, ne potrete vedere una selezione di 700 pezzi. Per chi non lo conoscesse riporto alcuni dei suoi famosi piatti, il volto è stato un tema a lui molto caro.

 


  
  

Ricordate che il giovedì la chiusura è posticipata alle ore 23, è la giornata ideale per organizzarsi un dopo lavoro di arte e aperitivo. A proposito di aperitivi, è molto carino anche il bar ed ha una magnifica vista sul parco.

Triennale | Designcafè & Restaurant |  http://www.triennale.org/it/visita/designcaferestaurant

venerdì 1 novembre 2013

MI arte: Palazzo Cusani

Stamattina in una bella passeggiata in zona Brera, sono capitata per caso a Palazzo Cusani e ho scoperto una mostra molto interessante, gratuita tra l'altro. La Fondazione Nicola Trussardi offre "Fault Lines", una grande mostra personale di Allora & Calzadilla, una coppia di artisti americani che non conoscevo. Li ho scoperti ora e voglio condividere con voi questa bella scoperta.

Palazzo Cusani | Allora & Calzadilla
 
Io e il mio compagno abbiamo parcheggiato lo scooter proprio davanti al palazzo, sempre molto bello. Abbiamo notato molte persone che entravano nel cortile, li abbiamo seguiti curiosi. E abbiamo trovato questa scultura che, sorpresa, cantava. Nei cunei della roccia delle donne e degli uomini cantavano lirica. Bellissimo stupore. Fantastico il rimbombo delle voci di petto, potente il risultato.
Si intravedevano ciocche di capelli o piedi uscire dalla roccia. Soprattutto si sentiva la forza del loro petto.
 

Palazzo Cusani | Sediments (Figures of Speech)
 
Poi saliamo il grande scalone dove troviamo un ragazzo che suona la tromba. Quanto mi piace la melodia malinconica della tromba.
 
Palazzo Cusani | Wake Up (Rising)
 
 
Il primo salone è il migliore, ci trovi la classe di Palazzo Cusani con la sua eleganza talmente ben progettata da poter essere considerata ancora contemporanea. Due tele immense molto belle, "Intermission (Halloween Afghanistan)" e un pianoforte con un grande foro tondo al centro per accogliere il musicista.
 
Palazzo Cusani | "Intermission (Halloween Afghanistan)"
 
Poi altre sorprese artistiche, tra cui una performance che ti obbligava ad attendere il passaggio dei ragazzi per attraversare la stanza e passare alla successiva.
 
Palazzo Cusani | "Revolving Door"
 
Usciti dal palazzo un giro alla Pinacoteca di Brera e due passi nelle viuzze dietro piazza del Carmine. Una gioia essere in ferie ed essere a Milano. Ditemi se si può non amare una città che ti offre queste belle sorprese!?